
Il nuovo corso della Copagri in Puglia comincia anche con la nomina del direttore. Nella confederazione dei produttori agricoli la Puglia è la prima regione a dotarsi di questa figura tecnica. E’ Alfonso Guerra, 55 anni, barese, coniugato e padre di due figli, commercialista. Ha un bagaglio di conoscenze nel settore agricolo pugliese da oltre 30 anni con un’esperienza anche in Sicilia. “Sono lusingato di aver accettato questo ruolo importante che potrà dare maggiore visibilità ad una associazione che è sempre stata vicina ai propri associati”, dichiara nella sua prima uscita pubblica nel corso del consiglio regionale della Copagri svoltosi a Bari il 3 aprile scorso. La riunione ha segnato anche la sua presentazione ufficiale alla presenza del direttore nazionale dell’organizzazione, Cristina Solfizi. “Oggi – afferma Alfonso Guerra – l’imprenditore agricolo ha sempre meno tempo e noi abbiamo essere in grado di fornirgli le risposte in tempi rapidi. La Copagri deve essere la sua “casa”. E per questo – prosegue il neo direttore regionale della confederazione dei produttori agricoli pugliesi – alle istituzioni chiediamo meno burocrazia e maggiore attenzione ad uno dei settori trainanti di questo paese, l’unico, oggi, in grado di offrire ai giovani alternative di lavoro concrete”. Sugli obiettivi di questa riorganizzazione della Copagri in Puglia, Alfonso Guerra spiega: “In questi anni la Copagri è cresciuta molto e per questo si è deciso di strutturare meglio le sedi regionali. Attualmente, sugli 80 mila mandatii Pac raccolti dalla Copagri attraverso il nuovo Centro di Assistenza Agricola CAF AGRI, ben 30 mila sono in Puglia che è la regione maggiormente rappresentativa all’interno della Confederazione e contiamo di crescere ancora. Il settore agricolo in questo periodo – precisa Guerra – sta attraversando una positiva inversione di tendenza: molti giovani si stanno avvicinando a questa attività. Le statistiche dicono che in Puglia 3 giovani su 10 si affacciano al settore agricolo e noi dobbiamo essere pronti e preparati a rispondere alle esigenze di questi nuovi scenari diventando un sostegno fondamentale per chi vuole intraprendere l’attività di impresa agricola in Puglia”. Protagonista di questo percorso di crescita della Copagri il presidente regionale Tommaso Battista che si dice certo dei risultati e dei cambiamenti avviati dalla Confederazione impegnata oggi in modo particolare per far decollare il piano di sviluppo rurale 2014-2020 ancora fermo e modificare le leggi su caporalato e xylella.