Un fondo di garanzia e tassi di interesse aderenti reali esigenze delle imprese: sono state queste le proposte presentate dalla Copagri Puglia al tavolo agricolo della Regione Puglia riunitosi a Bari sotto il coordinamento dell’Assessore Leo Di Gioia per fare il punto della situazione sullo stato di attuazione del Psr in Puglia. Al confronto con le associazioni professionali del settore hanno partecipato in rappresentanza della Copagri Puglia il Presidente Regionale Tommaso Battista e il Direttore Tecnico Alfonso Guerra che hanno sollecitato per i finanziamenti alle imprese previsti nella misura 4.1 l’avvio di un fondo di garanzia e hanno anche segnalato i tassi fuori mercato proposti finora. Per le misure 4.1 (sostegni a investimenti delle aziende agricole), 4.2 (sostegni per la trasformazione, lavorazione e commercializzazione), 6.4 (creazione e sviluppo attività extra agricole) e 8.6 (tecnologie silvicole, trasformazione, mobilitazione e commercializzazione dei prodotti delle foreste) tutte interessate da bandi in scadenza, – spiega in una nota la Confederazione dei Produttori Agricoli Pugliesi – è stata introdotta la possibilità di utilizzare strumenti finanziari ma la difficoltà di accesso al credito da parte delle imprese richiede la disponibilità di poter utilizzare lo strumento della garanzia. Per questo è necessario – proseguono i rappresentanti della Copagri – procedere con la massima sollecitudine alla pubblicazione di un avviso per la selezione di Intermediari Finanziari per la gestione di un Fondo di Garanzia a supporto dell’accesso al credito per gli investimenti dei bandi in corso. Copagri ha proposto un avviso pubblico per il cofinanziamento di un Fondo di Garanzia segnalando come sia opportuno, per implementare le risorse disponibili, che il Fondo sia assegnato/gestito da soggetti che si impegnano al suo cofinanziamento. L’organizzazione agricola, inoltre, ha evidenziato un’anomalia nelle procedure per l’assegnazione dei punteggi relativi alla quota interessi per la misura 4.1: la selezione degli istituti di credito abilitati al rilascio dei finanziamenti in conto interesse deve essere basata sulle migliori condizioni di mercato, rispetto alle classi di rating dei beneficiari. In questo momento si sta assistendo a proposte di finanziamento a tassi fuori mercato al fine di rispondere alla quota percentuale prevista dal bando. Queste richieste della Copagri sono state recepite al tavolo agricolo regionale tanto che l’Assessore Di Gioia e il capo dipartimento Nardone si sono impegnati a modificare le condizioni di accesso nel prossimo bando.