Roma, 12 marzo 2020 – “Ringraziamo la ministra delle Politiche agricole Teresa Bellanova per le importanti rassicurazioni forniteci in merito al rischio del blocco alle frontiere dei prodotti alimentari italiani; puntare sulla diplomazia, e sulle capillare e strutturata rete diplomatica del nostro Paese, è infatti fondamentale per scongiurare blocchi commerciali assolutamente immotivati e legati a presunte certificazioni ‘virus-free’”. Lo afferma il presidente della Copagri Franco Verrascina dopo le dichiarazioni della titolare del Dicastero delle Politiche agricole.
“Voglio ricordare per l’ennesima che l’EFSA, l’Autorità europea per la sicurezza alimentare, ha chiarito più volte che non ci sono evidenze scientifiche che dimostrino che il Coronavirus possa essere trasmesso all’uomo attraverso i prodotti agroalimentari; pertanto bisogna usare l’arma della diplomazia per sventare quelli che a tutti gli effetti sembrano essere tentativi di screditare il Made in Italy, ricorrendo a vere e proprie pratiche commerciali sleali e andando a lucrare e speculare su una crisi internazionale senza precedenti, rischiando inoltre di alimentare pericolose tensioni commerciali, che danneggiano tutti e non portano né vincitori né vinti”, aggiunge il presidente della Copagri.
“Condividiamo pertanto pienamente l’appello lanciato dalla ministra Bellanova alla Commissione Europea, affinché richiami gli Stati Membri al rispetto delle regole del mercato unico e alla leale collaborazione tra Paesi, anche e soprattutto in relazione alla straordinarietà della situazione che stiamo vivendo in questi giorni; è importante, in questo come in altri casi, guardare all’Europa come alla nostra casa comune, al luogo in cui confrontarsi sulle sfide globali che attendono il nostro Paese e il nostro continente”, conclude Verrascina.