La proposta di Copagri Puglia indirizzata al Presidente Emiliano
La grave situazione economica, generata dalla pandemia da Covid19 e le difficoltà ormai strutturali in ordine al PSR 2014/2020, ad oggi ben 11 Misure non sono state attivate mentre altre ancora non hanno maturato impegni giuridicamente vincolanti, riteniamo, dichiara il presidente della Copagri Puglia Battista che oltre 500 mln di euro possano essere erogati alle imprese agricole in parte attraverso la costituzione di un Fondo di rotazione ed in parte con contributi a fondo perduto a causa delle spese sostenute e per i mancati introiti derivanti dalla pandemia. Per tutte le misure ad investimento i soggetti in difficoltà possono accedere alle cause di forza maggiore chiedendo il solo riconoscimento delle spese sostenute senza procedere al completamento.
In considerazione dei numerosi contenziosi in essere, e la loro certa riproposizione nei vari gradi di giudizio di procedere all’annullamento in autotutela dei bandi oggetto di contenzioso, fatti salvi i diritti acquisiti. Definire un nuovo provvedimento che, a fronte delle cause di forza maggiore, riconosca ai soggetti che hanno presentato domanda e che sono in possesso dei requisiti di accesso presenti nella misura, le spese effettuate alle percentuali previste senza maggiorazioni anche se non completate. Infine, per le misure che non prevedono investimenti, prosegue Battista, che hanno maturato impegni giuridicamente vincolanti, ma che a seguito della pandemia hanno difficoltà ad avviare sarebbe possibile riconoscere le spese propedeutiche sostenute al 100% utilizzando le risorse relative agli anticipi versati dalla Commissione e le quote di cofinanziamento regionale.